In giro per Montmartre

In giro per Montmartre

La collina di Montmartre è un luogo ricco di storia, storie, artisti di strada, gallerie d’arte, bistrot e negozi di souvenir. Un luogo che vale la pena visitare per respirare quell’atmosfera “romantica” che ci aspettiamo di vivere in una vacanza a Parigi.

La foto in evidenza è stata scattata da Philippe Rouzet

e l’ho utilizzata nel rispetto di questa licenza

Cosa visitare a Montmartre?

Ci sarebbe tanto da visitare e, per farti un’idea, ti consiglio di dare un’occhiata a questo video in cui l’autore, Сергей Пантелеев (Sergej), ci mostra la lunga passeggiata che ha fatto per le strade di Montmartre, da place des Abbesses alla basilica del Sacro Cuore.

Per aiutarti nell’organizzazione della tua visita ho elencato e descritto le strade, i monumenti e le peculiarità che Sergej ha incontrato nel suo percorso. Buona visione.

IMPORTANTE: per Montmartre, e altre zone della città, ho realizzato delle guide, corredate da mappe, che potrai trovare cliccando su questo link.

La passeggiata di Sergej

1. Partenza da place des Abbesses. Si tratta di una piccola piazzetta da dove partono quasi tutte le visite a Montmartre perché è lì che si trova l’uscita della stazione Abbesses (linea 12 del métro).

Su questa piazzetta affacciano: la particolare chiesa di Saint Jean de Montmartre e il piccolo parco intitolato a Jehan Rictus dove si trova il famoso muro dei Je T’Aime:

Il muro dei Je T’Aime
Il muro dei Je T’Aime

2. Iniziamo la “scalata” alla butte de Montmartre percorrendo rue la Vieuville fino all’incrocio con rue des Trois Frères da dove, tramite questa scalinata, è possibile raggiungere la famosissima place du Tertre. Noi la raggiungeremo facendo un giro più largo.

3. All’incrocio di rue des Trois Frères giriamo a sinistra e proseguiamo fino a place Émile Goudeau. Al numero 13 di questa piazzetta vi era il famoso Bateau Lavoir in cui vissero artisti del calibro di Picasso, Modigliani, Matisse e tanti altri.

4. Salendo per la piazzetta ci troveremo di fronte all’incrocio fra rue d’Orchampt (sulla sinistra), rue Ravignan (di fronte) e rue Berthe (a destra). Imbocchiamo la prima e percorriamola tutta fino a sbucare su rue Lepic di fronte al Moulin de la Galette, un ristorante reso celebre dal dipinto Bal au moulin de la Galette di Renoir e divenuto richiamo per i turisti grazie al moulin Radet e al moulin Blute-fin (quest’ultimo poco più giù lungo la strada).

Rue d’Orchampt
Rue d’Orchampt
La foto è stata scattata da: Groume Licenza

5. Proseguiamo la nostra camminata lungo rue Girardon fino all’incrocio con:

  • l’avenue Junot (a sinistra) su cui si affaccia un piccolo parco, lo square Suzanne Buisson, eroina e martire della Resistenza
  • la continuazione di rue Girardon (di fronte) che conduce a place Dalida (che raggiungeremo in seguito)
  • place Marcel Aymé che accoglie una statua, “le passe-muraille”, basata sull’omonimo racconto breve dello scrittore francese a cui è stata dedicata la piccola piazzetta
  • rue Norvins (a destra) che imbocchiamo per raggiungere place du Tertre e la basilica del Sacro Cuore

6. Rue Norvins è una lunga e stretta stradina che termina direttamente in place du Tertre. Lungo il percorso incrociamo progressivamente:

  • place Jean Baptiste Clément (sulla destra), una stradina in discesa in corrispondenza della quale si inizia ad intravedere la cupola della basilica del Sacro Cuore
  • rue des Saules (sulla sinistra), in corrispondenza del ristorante Le Consulat
  • rue Poulbot (sulla destra), dove si trova l’Espace Dalí, il museo dedicato a Salvador Dalí
Place du Tertre
Place du Tertre
La foto è stata scattata da: arianta Licenza

7. Finalmente siamo arrivati in place du Tertre. Questa piazzetta è solitamente gremita di bistrot, pittori e ritrattisti che fanno a gara per accaparrarsi l’attenzione dei tanti turisti presenti.

8. Dopo una piccola deviazione su rue du Calvaire torniamo indietro in place du Tertre e proseguiamo verso place Jean Marais.

9. In place Jean Marais ci troviamo di fronte la chiesa di S. Pierre de Montmartre e qui possiamo scegliere fra:

  • raggiungere la basilica del Sacro Cuore, andando a destra e così aggirando il réservoir de Montmartre, il serbatoio idrico di Montmartre
  • continuare la nostra visita (girando a sinistra) lungo rue du Mont Cenis

Scegliamo questa seconda opzione.

10. Questa scelta viene ripagata dallo splendido panorama che si gode al termine della strada.

11. Invece di avventurarci lungo le scale che abbiamo di fronte, torniamo indietro e proseguiamo su rue Cortot (a destra) dove si trova l’ingresso del museo di Montmartre, il museo che testimonia il ruolo che ha avuto Montmartre nella storia di Parigi e non solo nella sua.

12. Proseguendo nel nostro cammino ci troviamo ad un incrocio con: rue de l’Abreuvoir (di fronte), che percorreremo al ritorno, e rue des Saules. Qui si trova uno dei ristoranti più immortalati di Montmartre, la Maison Rose:

La Maison Rose
La Maison Rose
La foto è stata scattata da: Mathew WinchesterLicenza

13. Scendendo lungo rue des Saules passiamo di fronte: all’ultimo vigneto rimasto a Parigi, e al famoso Au Lapin Agile, un piccolo locale dove è possibile assistere ad uno spettacolo basato sulla tradizione musicale francese.

14. Ci troviamo all’incrocio con rue Saint Vincent, giriamo a sinistra per: costeggiare il cimitero di Saint Vincent e raggiungere prima place Constantin Pecqueur e poi rue Caulaincourt, una delle arterie stradali più importanti della città.

Da qui in poi si risale e la nostra meta sarà la basilica del Sacro Cuore.

15. Torniamo indietro ripercorrendo place Constantin Pecqueur ma, invece di proseguire per rue Saint Vincent, imbocchiamo le scale che ci troviamo di fronte. Queste ci porteranno in place Dalida, una piccola piazzetta dedicata alla famosa artista italo – francese.

Di fronte a noi si trova rue Girardon, che ci riporterebbe al Moulin de la Galette, perciò giriamo a sinistra lungo rue de l’Abreuvoir:

Rue de l’Abreuvoir
Rue de l’Abreuvoir
La foto è stata scattata da: Ludwig TröllerLicenza

16. Proseguendo ritorniamo all’incrocio con rue des Saules, rue Cortot e la Maison Rose.

A questo punto possiamo decidere fra due opzioni:

  • salire per rue des Saules, ritrovarci su rue Norvins e ripassare per place du Tertre
  • percorrere a ritroso: rue Cotort e rue du Mont Cenis

Scegliamo questa seconda opzione perciò ripassiamo di fronte al museo di Montmartre però, rispetto al passaggio precedente, invece di percorrere tutta rue du Mont Cenis, giriamo a sinistra lungo rue du Chevalier de la Barre e poi a destra su rue du Cardinal Guibert per ritrovarci proprio di fronte alla basilica del Sacro Cuore:

La basilica del Sacro Cuore
La basilica del Sacro Cuore
La foto è stata scattata da: Fuad BabayevLicenza

17. Il video, e così anche la nostra passeggiata virtuale, termina con la discesa delle scalinate della basilica fino allo square Louise Michel che, oltre ad offrire una bellissima vista sulla collina di Montmartre, accoglie la giostra de “il favoloso mondo di Amélie”.

Percorso alternativo

Nel caso volessi raggiungere rapidamente la basilica del Sacro Cuore allora ti consiglierei di dare uno sguardo a questo video in cui:

1. inizialmente ci troviamo sul boulevard de Rochechouart:

– all’altezza dell’uscita della stazione Anvers, al servizio della linea 2 della metropolitana

– all’incrocio con rue de Steinkerque che imbocchiamo

2. Rue de Steinkerque è una stretta stradina, piena di negozi di souvenir, che ci premia con questa splendida vista sulla basilica.

3. Al termine della strada ci troviamo su place Saint Pierre, una piccola piazzetta proprio ai piedi della scalinata che conduce alla basilica. Qui possiamo decidere se: salire a piedi (come mostrato nel video) oppure utilizzare la più comoda funicolare che si trova sulla sinistra rispetto alla piazzetta.

NOTA: per utilizzare la funicolare è necessario un biglietto t+ o qualsiasi abbonamento del trasporto pubblico.

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