Consigli per una Vacanza Sicura a Parigi

Consigli per una vacanza sicura a Parigi

Parigi è una delle città più belle al mondo ma, anche lì, i suoi turisti, e non solo, sono “preda” di ladri e truffatori di ogni specie. Ciò è comprovato dal fatto che, purtroppo, una delle pagine più viste del mio sito, è quella che parla di cosa fare nel caso si smarriscano i documenti o si subisca un furto.

Per questa ragione, per cercare di prevenire queste circostanze sgradevoli, di seguito ti elencherò dei consigli di buon senso” e alcune delle situazioni “a rischio” più frequenti.

Consigli

Fotocopia i documenti di riconoscimento. Fanne più copie da suddividere fra i partecipanti alla vacanza, oppure, esegui delle scansioni, salvale sul tuo indirizzo di posta elettronica e su una chiavetta usb.

Questo potrà facilitare l’identificazione in caso di furto / smarrimento dei documenti.

Porta con te due portafogli:

  • uno per i “pezzi grossi”, il documento di riconoscimento e le carte di credito, da custodire all’interno di un taschino con zip del giaccone, o al massimo, in borsa, in una tasca interna o sul fondo
  • l’altro per le monete, le banconote di piccolo taglio e i tagliandi del trasporto

Utilizzeresti quest’ultimo con più frequenza, e sarebbe proprio questo quello più “vulnerabile” al pericolo di furto / smarrimento.

Informati sui numeri di telefono da chiamare all’estero per bloccare: le carte di credito, il telefono o le schede sim (soprattutto nel caso di abbonamenti).

Non far custodire ad un’unica persona le carte di credito, o i soldi contanti (anche se sarebbe preferibile non girare con molti soldi con sé).

Porta la tessera sanitaria per usufruire del sistema sanitario francese.

Durante le tue visite, porta con te un solo documento di riconoscimento, è inutile portarli tutti col rischio di perderli.

Situazioni “rischiose”

Quello che sto per dirti sono cose che già conosci, ma una rinfrescata potrebbe aiutarti a riconoscere più facilmente eventuali situazioni pericolose. Potrai prevenire queste situazioni sgradevoli seguendo i successivi consigli:

  • non dare retta a nessuno! Rifiuta fermamente ogni aiuto e non farti avvicinare dai venditori ambulanti
  • lascia nella cassaforte della tua camera d’hotel ogni cosa che non sia strettamente necessaria!
  • custodisci le tue cose in tasche non facilmente raggiungibili da mano estranea, mai nelle tasche posteriori dei pantaloni. Guarda questo video per farti un’idea del pericolo
  • utilizza un borsello antiscippo o borse con la zip
  • posiziona borse e valigie di fronte a te, sempre. Se proprio devi utilizzare degli zainetti, non mettere oggetti di valore nelle tasche esterne!

I malintenzionati fanno affidamento su un tuo momento di distrazione: creato ad arte o accidentale.

Nel primo caso, sono comuni le truffe:

  • della falsa petizione da firmare: come potrai notare in questo video, o cliccando su questo link, un gruppetto di persone ti circonderà chiedendo di firmare una qualsivoglia petizione e, mentre tu sarai “distratto” dal cercare di capire cosa sta succedendo, un complice ti “alleggerirà” delle tue cose
  • della richiesta di informazioni: il principio è lo stesso. Qualcuno ti chiederà di mostrargli su una mappa dove si trova un certo luogo. Un complice, intanto, farà il suo “dovere”. Più pericolosa è la versione in cui un malintenzionato coprirà con una mappa il tavolino dove siete seduti. In questo caso, approfitterà della confusione per sottrarti il portafoglio o il cellulare che avrai poggiato sul tavolino stesso, quindi, non farlo!
  • allo sportello bancomat: quando prelevi denaro fai attenzione a che nessuna persona ti sia così vicina da permettergli di vedere il tuo PIN, potrebbe provare a rubare la borsa o il portafoglio per utilizzare la tua carta di credito
  • dell’anello perduto: è una truffa per la quale una persona, solitamente una zingara, richiamerà la tua attenzione affermando di aver trovato un anello d’oro … dirà che è tuo e proverà a richiedere una ricompensa / donazione, ma in agguato potrebbe esserci comunque un complice pronto a derubarti.

Cliccando su questo link potrai vedere alcune di queste truffe “simulate”.

Nel secondo caso, le situazioni possono essere le più disparate, tipo:

  • mentre aspetti in fila, o comunque in luoghi affollati come sul métro. Per farti un’idea, dai un’occhiata a questo video. Un altro esempio capita sempre nel métro, nei pochi secondi prima della chiusura delle porte dei convogli del métro. I ladri afferrano cellulari, borse e valigie e poi scappano fuori dalla carrozza
  • in seguito ad un urto intenzionale
  • il classico scippo, con fuga a gambe levate

Una menzione particolare la merita la truffa del braccialetto. Questa si perpetra nei dintorni della Basilica del Sacro Cuore. Solitamente dei ragazzi di colore ti avvicineranno provando a venderti un braccialetto. Non dargli retta perché, una volta terminato il lavoro, proveranno a estorcerti soldi, diventando anche molto aggressivi.

Spero con tutto il cuore che tu non debba mai ritrovarti in una delle situazioni che ho descritto ma, come si dice, prevenire è meglio che curare.

L’immagine in evidenza è tratta dalla mappa del Louvre

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